Sabato 22 dicembre, alle ore 11.00 presso la Bottega "I Sapori ed i Saperi della Legalità" di Piazza Castelnuovo 13 a Palermo, sarà presentato il libro "L’isola delle donne – 19 storie siciliane", racconti di Maria Giovanna Carella, Edizioni Ex Libris. Interverranno, con l'autrice, Davide Romano e Sara Pira.
Le Edizioni Ex Libris nascono con la specifica missione di riscoprire e rivalutare classici della letteratura e del pensiero ormai dimenticati e di scoprire nuovi talenti in un mercato dominato da grandi marchi editoriali che non nutrono alcune interesse verso le nuove voci del panorama letterario contemporaneo. A queste nuove voci le Edizioni Ex Libris si rivolgono con la passione di chi, come diceva un grande editore, fa i libri di domani. Mail: edizioni.exlibris@gmail.com
mercoledì 19 dicembre 2012
venerdì 14 dicembre 2012
In libreria: Maria Giovanna Carella, “L’isola delle donne. 19 sorie siciliane”, Edizioni Ex Libris, pagg. 144, euro 9,90
Maria Giovanna Carella è nata a Palermo
nel 1950. Sposata da trentanove anni, ha due figli e un nipote. Abbandonata la
facoltà di Medicina dopo la nascita del primo figlio, si è dedicata alla
famiglia e a diverse occupazioni tra cui un negozio di oggettistica. Chiusa
l’attività commerciale, ha riempito il suo tempo con l’hobby del giardinaggio.
Da qui è nata la voglia di riprodurre la natura nelle sue molteplici forme e da
autodidatta ha sperimentato la pittura, riproponendo spazi e paesaggi
conosciuti. Ha iniziato, quindi, anche a scrivere, sempre da autodidatta, per
esprimere sensazioni visive ed emotive con realismo e fedeltà. Oggi espone le
sue opere e collabora con due giornali locali.
In libreria: Gesualdo Adelfio e Francesco D’Attardi, “Profumo d’altri tempi a Palermo", Edizioni Ex Libris, pp. 250, euro 50,00
In libreria: Gesualdo
Adelfio e Francesco D’Attardi, “Profumo d’altri tempi a Palermo", Edizioni Ex
Libris, pp. 250, euro 50,00
In “Profumo d’altri
tempi” gli autori, Gesualdo Adelfio e Francesco D’Attardi, si sono occupati del
collezionismo dei calendarietti in Italia. Con questo nuovo lavoro, invece,
ricordano quelle attività della citta di Palermo che, dalla fine dell’Ottocento
e fino agli anni Settanta del secolo scorso, hanno utilizzato come mezzo pubblicitario
proprio i calendarietti profumati, in genere dono dei barbieri ai loro clienti.
Parecchie, infatti, furono le attività commerciali della fine dell’Ottocento e
dei primi del Novecento che utilizzarono tale mezzo pubblicitario.
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